La chiamano “madre” ma ormai stenta a essere riconosciuta come “patria”. Mi vengono in mente i canti solenni dell’inno con la mano nel cuore. Momenti di assoluta passione, siam pronti alla morte, l’Italia chiamó.

“Il telefono da lei chiamato potrebbe essere spento o impegnato in altra conversazione”. Era impegnato in altra conversazione. La proposta indecente è di matrice araba e profuma di vil denaro.

Vendere la madre non è più un’offesa, è una opportunità. E per chi di opportunismo ha vissuto anche sul campo, quale migliore occasione che mettere la palla davanti a tutto e camminare per eccesso di egocentrismo.

Fratelli d’Italia, se l’Italia non si desta la finiamo tutti in un harem, per miliardi e noccioline. Lontani dai nostri valori, appesi solo alla quotazione del nostro valore. Uomini con il prezzo pinzato sul colletto