Attacchiamo la Siria, ma solo per due/tre giorni. 72 ore al massimo che nel valore comunicativo dovrebbe alleviare la gravità della guerra, Bastano pochi secondi per uccidere e distruggere. Per colpire innocenti. Per sbagliare destinatari e arrivare negli ospedali, nei centri urbani, invece dei punti strategici militari. 259.200 secondi a disposizione. È guerra, è sempre e comunque guerra. Dove la definizione di giustizia va d’accordo con la condanna a morte. Salvare la faccia, si vuole solo salvare la faccia. Quel viso buonista di Americano che sapeva di svolta. Siamo punto e capo. Nello stesso punto di prima, con un capo simile a quelli di prima. Durerà anche soli due giorni, ma è guerra. E dopo i due giorni rimane l’eterna distruzione di uomini e cose. La guerra non è una semina. E non ci sarà raccolto per la gente comune.