
PROMEMORIA RADIOFONICO
- Agosto 23, 2014
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Due vittorie all’Olimpico contro la Roma, una in campionato contro la Juventus, punti a Firenze, epiche gare contro il Napoli. Negli ultimi sette anni di radiocronache (il secondo blocco di esperienze dopo il 1993/1999) il Cagliari mi ha regalato l’occasione per vivere in diretta e integralmente tappe storiche dei colori rossoblù. I file di memoria sono carichi anche se la loro capacità non è affatto giunta alla fine. Il calcio di oggi è fatto di interessi economici che talvolta mettono in secondo piano le passioni. Quelle forti che abbiamo vissuto insieme invecchieranno come il vino. Il palmares è ricco di soddisfazioni, in molti casi, inedite. Mai un radiocronista di private aveva vissuto le esperienze sopra accennate. Sono orgoglioso di essere io. Appagato di quello che è stato. Senza invidia alcuna. Senza veleni o accuse. Ognuno fa il suo lavoro, nel suo tempo e nei suoi modi. Può piacere o non piacere, ma questo è comunque stato. Quello che verrà lo aspettiamo. Sapremo affrontare la carestia o lo sfarzo, Sapremo comunque esserci a modo nostro. Sempre presenti. Sarà poi il tempo il giudice di tutto. A tracciare i confini tra un’epoca e un’altra. Ciascuno si prenderà la sua. Ognuno avrà i suoi ricordi, i suoi onori, le sue amarezze. Sempre a testa alta e con onore. Perché quando il pallone si sgonfia, anche per un cronista, rimane sempre e solo l’uomo.
Zanca
Salve, vi siete persi. Per qualche motivo (credo diritti radio televisivi) avete iniziato una guerra, si fa per dire, contro il nuovo Cagliari calcio, senza entrare nel merito, state (videolina – unione) solamente penalizzando tutti quelli che, come me, hanno sempre aspettato i vari servizi sulla squadra aggiornati e puntuali. Ora mi trovo costretto a cercare notizie e o novità sulla mia squadra del cuore da vari siti web perché da voi non arriva quasi più niente, escluso qualche copia incolla direttamente dal sito ufficiale del Cagliari. Il tuo articolo parla soprattutto della sfera radiofonica ma il problema è generale per quanto riguarda il vostro gruppo. Forse il mio è solo uno sfogo, scusa ma spero di rivedere quanto prima nuovi e appassionati servizi come qualche tempo fa.
Forza Cagliari.
Vittorio Sanna
Ciao , Giancarlo? Non abbiamo iniziato nessuna guerra con il Cagliari e capirai presto che hai inteso male. Il Gruppo, come l’intera Sardegna, vive la crisi. Non ha introiti statali, non ha abbonamenti modello RAI, tutto quel che fa deve avere copertura economica, per evitare di mandare a casa i dipendenti. Sono state stabilite delle priorità non potendo fare tutto. Si sta studiando, con il Cagliari, il modo per informare sempre e informare meglio e di più. Informare e3 non inventare. Perché in molti siti web (non tutti) trovi invenzioni. Se alla fine le notizie sono quelle del sito del Cagliari è perché sono le sole vere e ufficiali, in una giungla di chiacchiere inutili. Per fortuna ora inizia il calcio giocato. La priorità è sempre il campionato e i novanta minuti. A quelli ci dedicheremo. Soprattutto, mi dedicherò, perché non amo le notizie ad ogni costo. P.S. Hai dimenticato, o forse non seguito, la trasmissione radiofonica il Cagliari in Diretta che quest’estate ha riempito di notizie in modo inedito il panorama informativo. Con grande collaborazione del Cagliari. Un abbraccio e grazie per l’intervento
Zanca
Ciao, si sono Giancarlo, sono consapevole che in tanti siti web si “spara” e infatti normalmente non ho l’ abitudine di consultarl, ma mi riferivo per esempio al fatto che dopo la partita di sabato scorso non ho visto un servizio dei tuoi (completo e curato) ma una mini sintesi di cronaca, oppure ieri, martedì e domenica parte il campionato , nessun servizio sugli allenamenti nel TG e neanche un riferimento ai rinnovi di Avelar e Ilario. Mi è sembrato tutto modo strano. Ciao
Forza Cagliari.
Vittorio Sanna
Allora. Domenica abbiamo proposto cronaca e interviste perché molti sabato notte non avevano visto le immagini visto che la partita è finita tardi. Lunedì ho fatto il commento. Martedì il servizio c’era, compresa la notizia del rinnovo di Avelar ma probabilmente è stato scelto di non mandare il servizio (comanda il Direttore del TG). Non dipende tutto da me. Ciao Giancarlo e grazie
Zanca
Ciao, scusa ma volevo solo precisare che il rinnovo di cui parlavo prima riguardava Ibarbo (maledetto correttore automatico) e so che non era necessario.
Vittorio Sanna
Nel caso della notizia di Ibarbo, è arrivata in mattinata e doveva essere lavorata in redazione, visto che io non sono disponibile 24 ore su 24. Ma nessun complotto, solo disattenzione. Ciao