
L’AVVOCATO DI STEFANO GUBERTI
- Agosto 23, 2012
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Questo è un articolo emesso dall’avvocato di Stefano Guberti che stiamo cercando di mettere anche sui giornali, visto il poco riscontro mediatico riferito a una persona innocente, per far conoscere quanto è successo sulla questione di Stefano…
Siamo molto sorpresi ed amareggiati dalla
sentenza di rigetto emessa stamani dalla Corte di Giustizia Federale.
Attendiamo di conoscere le motivazioni che hanno indotto la Corte a
confermare la sentenza di primo grado.
Temiamo che le pregnanti
argomentazioni addotte a discapito di Guberti non siano state di nuovo
correttamente valutate e che la sua condanna venga basata
esclusivamente sulle dichiarazioni di Andrea Masiello.
A carico del
Guberti non vi è nessuna prova e/o indizio chiaro, preciso e
concordante; non vi è nessun elemento certo e incontrovertibile. Anzi
queste prove, indizi ed elementi non solo non sono stati trovati, ma
neppure, evidentemente, sono stati cercati dagli organi giudicanti i
quali, invece, avrebbero fondato la condanna di Guberti solo ed
esclusivamente sull’attendibilità del Masiello, (dichiarato
inattendibile in ogni altra circostanza, tanto che tra i soggetti da
lui accusati Guberti è stato l’unico ad essere condannato), nonché
sulle dichiarazioni rese dai suoi sodali Carella e Giacobbe, confuse e
discordanti anche con quanto dichiarato dallo stesso Masiello.
Per il
resto, la sentenza di primo grado pare fondarsi su supposizioni e
deduzioni della Procura, inspiegabilmente fatte proprie dalla
Commissione disciplinare nonché su elementi interamente travisati tanto
dalla Procura quanto dalla CDN (si legge che Marco Rossi avrebbe
accolto positivamente la combine di Guberti, quando lo stesso Rossi ha
limpidamente confermato di non aver mai sentito fare il nome di Guberti
in nessuna combine!).
D’altro lato, non sarebbero stati invece tenuti
in alcuna considerazione gli elementi probatori che avrebbero dovuto
portare ad una piena assoluzione del Guberti (tra cui le dichiarazioni
degli unici due testimoni oculari dell’incontro del 17 aprile che hanno
categoricamente smentito ogni accusa). Manca inoltre un movente, un
mandante ed il passaggio di denaro.
È chiaro che l’intero sistema
andrebbe modificato, perchè è assurdo e impensabile che un calciatore
termini la propria attività senza che esistano a suo carico delle prove
inconfutabili ed incontrovertibili dalle quali si possa, senza ombra di
dubbio, accertare il compimento di un illecito.
Oggi, la condanna di
Gubeti viene corroborata solo dalle accuse a lui rivolte da un soggetto
condannato anche dalla Giustizia ordinaria, il cui intento, come pure
ha confermato il GIP di Bari, è sempre stato quello di celare il reato
di associazione per delinquere al fine di far emergere l’illecito
sportivo.
Da oggi pomeriggio stiamo già lavorando sul ricorso avverso
la sentenza di secondo grado, mentre rimaniamo in attesa di conoscerne
le motivazioni.
Alex
ma se ancora non si sanno le motivazioni della sentenza in base a cosa si può dichiarare che è innocente?
Vittorio Sanna
Ci sono le motivazioni della prima sentenza: al massimo sono le stesse e a quelle si fa riferimento. Questo era l’appello. E poi, per quanto farlocco e fuori da ogni logica ordinaria, il processo sportivo scimmiotta l’iter di un normale processo dove c’è una fase dibattimentale: non sono state prodotte prove, quelle che servono per condannare qualcuno altrimenti innocente (al limite per insufficienza di prove). Qui tutto si fonda sull’attendibilità/inattendibilità di Andrea Masiello. Leviamoci i prosciutti e proviamo a pensare che i Giudici sono nominati più o meno direttamente da organismi vicini alle società di calcio. Controllori e controllati
Alex
bè ma se in questo caso masiello è stato dichiarato attendibile dai giudici ci sarà un motivo, no? anche perchè non capisco che interesse si avrebbe a condannare guberti senza prove…
Vittorio Sanna
Sai che ieri ti ho visto rubare in un supermarket? Se sono attendibile ti rovino se non lo sono vai avanti…Ma ti sembra possibile che la tua vita possa dipendere dalle dichiarazioni di qualcuno senza uno straccio di prova? Basta che tu sia andato al Supermarket? Ma che discorsio fai…. Sarebbe il primo caso di infgiustizia? Poi, nel calcio…sistema ineccepibile
Alex
Ma dove sta scritto che è un’ingiustizia? Solo perché si tratta di Guberti? Non si può credere nella giustizia solo quando ci fanno comodo le sentenze… e che invece guberti sia realmente colpevole non è una possibilità da prendere in considerazione? Se due gradi di giudizio già lo hanno ritenuto tale, forse allora qualche dubbio che non sia esattamente tutto limpido ci sarà…anche perché, ripeto, per quale misterioso motivo Guberti dovrebbe essere preso di mira dai giudici?
Io mi auguro per Guberti che, se fosse davvero innocente, venga completamente scagionato al prossimo grado di giudizio, ma se la colpevolezza venisse confermata allora sarà giusto che si faccia i suoi anni di squalifica e pace. Non muore nessuno.
Le cose sono due: o accettiamo i regolamenti e gli organi che li disciplinano, o usciamo dal gioco prima di entrarci. Altrimenti ognuno si fa i processi a modo suo e si fa giudicare da chi preferisce, così avrà sempre le sentenze che vuole…
Vittorio Sanna
Amen. Poi se sbagli c’è sempre la confessione e l’assoluzione dei peccati. Anche se hai rovinato la gente. Tu che hai tanta fede fai una preghiera anche per me che sono miscredente.
Stefano
il problema non sta nell’accettare le regole e gli organi che li disciplinano, il problema è proprio il processo sportivo. E’ assurdo che un innocente non si possa difendere perché siccome devono iniziare i campionati, chi deve giudicare non ha il tempo per analizzare a fondo ciascun caso specifico. Sta succedendo per Conte, figuriamoci se ti chiami Guberti e non giochi nella Juventus, la finisci nel calderone insieme a Conte, Pepe, Bonucci, ecc. gente che è tutti i giorni in tv e sui giornali e ti dedicheranno quale attenzione?
Per il bene di questo sport sarebbe il caso che almeno chi giudica (inteso come organo) e il giudizio che esprime sia al di sopra di ogni sospetto, altrimenti non si avrà mai certezza di nessuna sentenza che sia di innocenza (Pepe, Bonucci) o di colpevolezza (Guberti, Conte)
massimo
Stefano ho smesso di scrivere quando ho letto il tuo post…..scrivevo esattamente quallo che hai scritto tu…daccordo al 100%