
La notte più lunga
- Novembre 8, 2011
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Le perplessità sono brusii, pensieri che non rimangono soli ma si confrontano. Massimo Cellino ha pensieri potenti ma anche lui non disdegna di ascoltare quelli degli altri, anche solo per capire l’habitat che si evolve. Non può trascurare gli umori, seguire le sensazioni che si elaborano studiando la situazione. Il clima generale è votato al pessimismo e non è solo un fatto esterno alla squadra. La percezione che arriva dentro lo spogliatoio è fondamentale. Saranno queste le linee guida che porteranno alla decisione. Non si tratta di aspetti tecnici che sono certamente in crisi. Si tratta di capire se si può uscire da questo momento, se esistono le qualità caratteriali. Forse no. Nelle ultime quarantotto ore la sfiducia è cresciuta. Tanto da poter motivare un cambio che non è mai una scelta proficua. Lo diventa solo se la permanenza rischia di essere peggio. Un muro da abbattere. D’altronde il nove novembre del 1989 ne è caduto uno molto più solido: quello che divideva le due Germanie e non certo uno che divideva due filosofie calcistiche. In confronto cosa volete che sia un esonero. Ballardini addirittura ci spera.
Angelo
Vittorio eri già al corrente del suo esonero: ufficiale dal sito del CagliariCalcio.
Vittorio Sanna
No, ma era nell’aria
Angelo
Ma fino a ieri gli aveva dato la fiducia! Aveva dato la colpa alla sua poca presenza ad assemini e al nuovo stadio che lo aveva distratto…dall’esonero forse?