
LA FASCIA DEL CAPITANO
- Luglio 10, 2012
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Prima di Daniele Conti è stato Diego Lopez l’ultimo grande capitano. Non a caso quella fascia è rimasta per un pò di tempo la stessa. Andrea Cossu indossò proprio quella con la bandiera uruguaiana quando gli capitò di essere eletto portavoce della squadra in novanta minuti. La fascia di capitano è un simbolo non è zizzania. E’ un pò il potere. Rappresentato democraticamente se l’elezione è partecipata e la figura a cui è affidata, è autorevole. Dittatoriale se dall’alto arriva il comando ad indossarla, quasi fosse una corona monarchica. NOn importa chi porterà la fascia di capitano nella prossima stagione. Anche Astori lo sa che il Capitano è sempre e comunque Daniele Conti. Spodestarlo sarebbe solo un goffo tentativo, poco elegante. Se verrà deciso poco cambia: la fascia non sarà più un simbolo ma uno stendardo di un potere di cartone. Astori diventerà capitano, tutti lo speriamo. Ma aldilà della fascia, solo quando l’autorevolezza non avrà alternative di più ampia portata e significato. Per costruire il futuro ma ancor di più, per abbattere monumenti, non basta una fascia di capitano.