​​Battuta d’arresto per il Carbonia, che chiude il match contro il Monastir a reti immacolate, in tema con la festività odierna.
Prestazione incisiva ma sconclusionata che costa la vetta della classifica in totale solitudine agli uomini di Marongiu.
Avvio di partita con gli ospiti in attacco e qualche difficoltà di troppo per i bianco-azzurri che per riuscire ad arrivare nell’area avversaria dovranno attendere il primo calcio d’angolo battuto da Lai al 25′.
Al 34′ pericoloso il Carbonia con Curreli che si accentra in area per tentare una conclusione, respinta dalla difesa casalinga.
Tre minuti dopo, scatta una ripartenza del Monastir, frutto di un errore della difesa sulcitana che si scopre; l’azione però non ha una finalizzazione concreta.
Terminato il terzo minuto di recupero, l’arbitro Gresia della sezione di Piacenza, manda le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa, al minuto 8 si propone ancora il Carbonia con un’ improvvisa sterzata di Curreli che, come spesso è avvenuto in partita, si allarga sulla fascia per poi accentrarsi a cercare Cordeddu che non riesce a coordinarsi alla perfezione e manda il pallone alto sopra la traversa. I ragazzi di Manunza però tengono il gioco, crescono, si compattano e si mostrano più aggressivi, con un pressing e numerose occasioni che costringono il Carbonia ad arretrare e a gestire la palla in spazi limitati rispetto alla prima frazione di gioco.
Al 46′ scintille per un fallo non concesso tra Boi e Fanni. Tempestivo l’intervento del direttore di gara per spegnere le proteste.
Si giocherà fino al 51′ dopo sei minuti di recupero.
Il Monastir conquista nella tredicesima giornata un punto preziosissimo e si porta a 14 punti, lontano dalla zona pericolosa della classifica. Per il Carbonia, i punti sono 29, al pari del ritrovato Castiadas che cala il poker casalingo a La Palma Monteurpinu, fanalino di coda del campionato di Eccellenza.

Monastir (4-4-2): Zanda (c), Delogu, Aramu, Falchi, Porcu, Melis, Ledda (dal 39′ s.t.
Minerba), Lai (dal 32′ s.t. Ruggeri), Cisse (dal 29′ s.t. Cano
Moreno), Fanni, Atzori. All. Nicola Marongiu

Carbonia (4-4-2): Fortuna, Zedda (dal 36′ s.t. Contu), Saias (dal 24′ s.t. Mastino),
Serra, Boi, Pinna, Cordeddu, Angheleddu (c), Figos, Curreli (dal 37′
s.t. Kassama, Pinna. All. Andrea Marongiu

Ammonizioni: Serra (49′ s.t.)